Gabriele e Camilla

Biancanave

| Roma
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Biancanave aveva un grande amico, il Biancofaro, che si stagliava altissimo sulla Punta Diamante.

Tutti i giorni Biancanave partiva dal Porto Sicuro e una volta raggiunto il largo nel Mare Azzurro, calava le sue sette piccole scialuppe per pescare i rarissimi Merluzzi Dorati.

Alla sera Biancofaro accarezzava con il suo fascio luminoso Biancanave per ricordarle di rientrare nel Porto Sicuro, seguendo la luce sul Mare Azzurro.

Ma Nera Vela, grande veliero, nero dalla prua alla poppa e dalla chiglia alla coffa dell’albero maestro, era invidiosa della pesca del Merluzzo Dorato di Biancanave.

Per quanti sforzi facesse, Nera Vela riusciva infatti a pescare solo Nere Anguille ed era inoltre costretta a vagare ore nel Mare Nero della Notte alla ricerca di un porto abbastanza grande per contenerla.

Sicché, un giorno in cui il Vento del Nord soffiava impetuoso, Nera Vela, quando sopraggiunse la sera, pensando che era giunto il momento di sbarazzarsi di Biancanave, si mise di traverso tra Biancofaro e Biancanave, impedendo così alla luce di Biancofaro di illuminare a Biancanave la via del ritorno al Porto Sicuro!

Dei cavalloni giganteschi, neri come il Mare Nero, cominciarono ad aggredire Biancanave e le sue sette piccole scialuppe!! Biancanave stava per soccombere alla furia dei marosi al punto di dire alle sette scialuppe di calarsi in mare e mettersi in salvo…. tutto sembrava perduto!!!

Biancofaro avvertì allora Tore Azzurro, uno scintillante e potente rimorchiatore d’alto mare, che uscendo a tutta forza dal Porto Sicuro si diresse in soccorso di Biancanave.

La fortuna volle che, essendo il mare oscurato da Nera Vela, Tore Azzurro, che sollevava grandi onde al suo passaggio, passò al fianco di Nera Vela senza essere visto facendola capovolgere ed affondare in pochi istanti.

D’improvviso il mare fu nuovamente illuminato da Biancofaro e Tore Azzurro, una volta avvistata Biancanave in difficoltà, la salvò trainandola insieme alle sue sette piccole scialuppe nel Porto Sicuro, dove da quel giorno ogni sera si rincontrarono vivendo a lungo felici.

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